Monna Lisa srl


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Mario Crispi "Arenaria"

Mario Crispi & arenaria
viaggio al centro della Siciliamusiche, suoni, voci e rumori


Qualche nota

Arenaria” è il nuovo lavoro di Mario Crispi,elaborato dopo il suo esordio nel 2000 da solista con il lavoro intitolato “Soffi”. Nel tempo che separa i due lavori discografici Mario Crispi percorso chilometri in molte regioni del mondo: Nord Africa, Medio Oriente, Asia Minore, Africa e Brasile molti musicisti, storie e atmosfere, facendo importanti esperienze musicali ed elaborando concetti e composizioni musicali in stretta relazione alle “sedimentazioni”, all'interazione con altri linguaggi musicali, di altri popoli ed altre etnie. Con questo bagaglio, Mario Crispi ha maturato un'idea di viaggio partendo proprio da quella terra in cui è nato e vive, la Sicilia, e che diviene emblema di luogo di transito e di “sedimento”. In questo suo percorso Mario Crispi incontra persone, luoghi e strumenti con cui condividere emozioni, atmosfere e sensazioni e con cui elaborare le stratificazioni temporali attraverso i suoni, i timbri e le pulsazioni che da tali incontri si generano.
Il disco è realmente un “taccuino sonoro”. Le registrazioni sono state effettuate con un studio di registrazione portatile in giro per la Sicilia, scegliendo luoghi di particolare interesse acustico ed evocativo come le
grotte della Gurfah (che in arabo significa “camera”) di Alia (dette anche grotte Saracene), oppure “la tomba del Principe” a Sant'Angelo Muxaro del VII secolo A.C., scavata nel gesso di cui è fatta la collina su cui sorge l'insediamento medievale del paese omonimo, o ancora il Mercato ittico di Palermo, ampia struttura di cemento armato degli anni '50, i cui ambiente possiede una riverberazione molto lunga che crea, con le voci, i rumori ed i suoni del mercato, una sonorità unica ed inconfondibile.
Questi luoghi, insieme a tutti gli altri in cui sono state effettuate le registrazioni, hanno fornito il materiale d'ispirazione per le composizioni delle melodie e dei testi.
A differenza di Soffi,che è un progetto in completa solitudine, ad accompagnare Mario Crispiin questo nuovo progetto sono Enzo Rao, Maurizio Curcio, Massimo Laguardia, Giuseppe Lomeoe ospiti d'eccezione come Salvatore Bonafede e gli Archi Ensemble.

Concept del progetto

Le case antiche e i monumenti di
Palermo, sono fatti d'arenaria, la cosiddetta “pietra d'Aspra”, poiché ricavata dalle cave dell'Aspra vicino a Bagheria. E' una pietra sedimentaria di fossili e tracce di mari scomparsi, che dichiara le sue origini di profondità e di strati geologici avvicendati nei secoli. Una pietra che si presta ad essere lavorata, scavata, modellata. Una pietra con cui realizzare anfratti e caverne, tombe e mausolei ed in cui far risuonare con echi e riverberi l’idea di stratificazione, fissando incessantemente nella roccia gli attimi appena trascorsi e destinandoli ad una memoria futura anche di milioni d'anni avanti.
Per un abitante di
Sicilia il sedimento è un segno che travalica la dimensione geologica: il canto di un contadino dell'entroterra, i suoni di un mercato, le parole e i ritmi del linguaggio parlato e declamato, testimoniano strati d’umanità, echi d’altri continenti e altri tempi.
E' questa una
sovrapposizione continua, che lega indissolubilmente tra loro i territori attraversati dal musicista nomade del mondo, e che lo fa incontrare con altri compagni con cui condividere viaggi, luoghi, concetti, suoni: una ricerca costante di tracce da leggere e da lasciare, di esperienze, di legami e identità rivelate e da scoprire.
Arenaria è, un atto d’amore verso la Sicilia, e anche un viaggio che parte da essa per il mondo, verso un'esplorazione di luoghi che “suonano” e delle genti che vi abitano, dell'anima e delle sue vibrazioni.
Un attraversamento fisico ed ideale al tempo stesso, da nord verso sud-est, verso il punto in cui soffia cadenzale lo scirocco, da
Palermo alla “Scala dei Turchi”.
Un itinerario che fermandosi sul bordo dell’isola rimane in attesa di salpare verso altre destinazioni, alla ricerca delle origini dei sedimenti che storia e uomini hanno depositato sull'essere.

Mario Crispi fiati arcaici, computer programming, voce.




Enzo Rao violino, oud, effetti





Maurizio Curcio stick bass, computer, piano




Giuseppe Lomeo chitarra acustica, elettrica, ad arco, realtime sampler





Massimo Laguardia tamburi a cornice, percussioni


Il concerto

Il progetto musicale Mario Crispi & Arenaria rianche dal vivo quanto tracciato nell'omonimo lavoro discografico. Qui, le melodie e le atmosfere composte, vengono suonate ed interpretate dall'ensemble "Arenaria", ovvero la formazione aperta creata da Mario Crispiin cui interagiscono tra loro musicisti, cantanti ed artisti che provengono dalla Sicilia e che di questa fanno un punto di riferimento. In questo “viaggio al centro della Sicilia” sono con lui Massimo Laguardiaai tamburi a cornice, Giuseppe Lomeoalla chitarra acustica ed effetti, Enzo Rao violino elettrico ed effettistica e Maurizio Curcio stick, laptop e pianoforte.
Un itinerario sonoro molto articolato che si dipana tra improvvisazioni, evocazioni e lirismo in un continuum timbri e melodie, alla ricerca di un'immediatezza di spirito ed energia, dove le voci umane e strumentali si intrecciano in una miriade di soluzioni.
L'ensemble possiede un notevole affiatamento nella costruzione di strati sonori e strutture aperte, grazie anche alla partecipazione attiva dei suoi musicisti al collettivo d'interazione creativa estemporanea “FolkaLab”, nato a Palermoda un'idea di Mario Crispi Francesco Calabria, e che raggruppa artisti di varia provenienza disponibili a contaminazioni artistiche trasversali.

Monnalisa srl 2013


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